Il 10 ottobre 2021, durante la Messa celebrata nella Basilica di San Pietro, Papa Francesco ha aperto il Sinodo che vuole far riscoprire il valore profondo di questo termine.
Il concetto stesso di “sinodalità” è tutto da riscoprire e indica “lo specifico modus vivendi e operandi della Chiesa Popolo di Dio”, come ci viene ricordato nel documento preparatorio di questo grande evento che vuole coinvolgere tutti i cristiani e che abbraccerà un triennio.
Fare Sinodo significa mettersi in ascolto e camminare con lo Spirito per creare una “Chiesa diversa”, aperta alle novità che Dio le vuole suggerire.
Le parole chiave di questo cammino di riflessione che invita tutta la Chiesa a interrogarsi sulla sinodalità sono tre:
- comunione
- partecipazione
- missione
Tre termini che non possono restare astratti, ma rappresentano tre indicazioni per diventare una Chiesa dell’ascolto, dello Spirito e dei fratelli, una Chiesa della vicinanza che stabilisca maggiori legami di amicizia con la società e il mondo.
La pandemia ha messo a dura prova le nostre comunità proprio in riferimento a questi tre valori essenziali:
- Vivere un’autentica comunione di anime che si uniscono nel nome di di una Fede comune;
- Realizzare una crescente partecipazione che superi le barriere della paura, degli individualismi e di ogni forma di egoismo;
- Aprirsi alla missione per incontrare, per comunicare, per condividere e uscire con il cuore aperto alla Speranza e all’accoglienza, con l’obiettivo di camminare insieme nella Pace e con uno sguardo rivolto verso l’alto.
